
Anche quest’anno viene organizzato ad Almenno San Bartolomeo il corso di cucina rivolto a chiunque voglia scoprire di più sull’arte culinaria, promosso dall’Officina degli Artisti.
L’arte della cucina, antica di secoli
L’arte della cucina è antica di secoli, e si è sviluppata nelle tecniche e nelle modalità.
Il termine “cucina” si è inteso quell’insieme di pratiche e di tradizioni legate alla cottura e alla preparazione di cibi e bevande. La cucina varia a seconda delle regioni, poiché le popolazioni hanno imparato molte e diverse tecniche di cottura utilizzando i prodotti locali del territorio.
Alle modalità di preparazione si uniscono quelle di conservazione, immagazzinamento e trasporto del cibo. Oggigiorno i flussi migratori e turistici permettono lo scambio culturale, la diffusione delle cucine etniche e le sperimentazioni e la combinazione di sapori diversi.
Il corso di Cucina: il programma
Il corso di cucina è organizzato dall’Officina degli Artisti con il patrocinio del Comune di Almenno San Bartolomeo e l’assessorato all’Ecologia e Ambiente. Inoltre, è realizzato in collaborazione con la parrocchia.
Le lezioni del corso si svolgeranno presso il centro anziani Cascine, situato in via Cà Cristallo 3. La quota d’iscrizione è di 35,00 euro. Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi alla biblioteca comunale, al 035/643484.
I vari interventi del corso di cucina saranno suddivisi in argomenti che toccheranno 6 serate. Tutte le lezioni, infatti, iniziano alle 20:30.
Martedì 20 e 27 febbraio 2018 si parlerà delle colazioni soffici in casa con lo chef Michael Gambirasio.
Le due lezioni successive, il 6 e il 13 marzo, l’argomento centrale sarà la dieta mediterranea a km 0, parlando dei prodotti del territorio con lo chef e insegnante Graziano Rocchetti.
Il corso prosegue con i benefici e i sapori fuori casa, ovvero l’uso e la raccolta delle erbe spontanee. Si svolgerà il 20 marzo, sempre con il prof. Rocchetti.
Infine, il 27 marzo si parlerà del grano spinato, ovvero di pasta, pane e dolci con il professor Ivan Morosini.